
FONTANA PROJECT
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The TOWER of BABEL is an ancient example of MAN's aspiration for dominion over SPACE. The true conquest of space achieved by man is the DETACHMENT from the EARTH, from the HORIZON LINE, which for millennia served as the basis of his AESTHETIC and PROPORTION.
Genre
Sculpture dance
Duration
50’ without break
Creation of choreography, scenes, costumes, light design
Emiliano Pellisari
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Co-Coreographer&Principal Dancer, music producer
Mariana P.​
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Cast
1 dancer
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Music
Voice + prepared violin
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Quel bastardo arrogante di Emiliano Pellisari ce l’ha fatta ancora. Il suo Fontana Project è un piccolo gioiello. Sul palco ci sono lui e Mariana Porceddu. Lei sempre più brava ed elegante nelle sue movenze, lui perfetto servo di scena al servizio della spazialità di Lucio Fontana e dell’abilità artistica di Mariana. La performer diventa strumento per dare corpo a una spazialità che altrimenti rimarrebbe priva di presenza umana. Emiliano si muove con assoluta discrezione, vestito di nero per dare nell’occhio il meno possibile, per dare forma allo spazio e al tempo, giocando con i teli di stoffa che riempiono la scena, giocando con il corpo di Mariana che sposta muove, colloca, trasformandolo in una sorta di metronomo umano che sottolinea spazio e tempo. È un tempo scandito dalla bellezza delle musiche moderne scelte da Mariana Porceddu che oltre ad essere raffinata ballerina dalla formazione classica, si rivela accorta musicista in grado di scegliere e remixare musiche che diventano altro da quelle originali. Tanto che mi chiedo quando uscirà una collezione con le musiche originali dello spettacolo. Emiliano e Mariana sperimentano. Nella loro sperimentazione ritroviamo toni e temi classici che sono propri della arte quando si fa tale.
Fontana Project è un cameo da gustare.
Gianfranco Falcone - Milano/Teatro Menotti 2022



